La storia dell’orologeria svizzera
Per secoli, gli orologi svizzeri sono stati fonte di numerosi sogni grazie alla loro eccellenza e qualità incomparabile. Ma sai come la Svizzera è diventata il maestro indiscusso dell’orologeria?
Le origini dell’industria orologiera svizzera
Per quanto possa sembrare sorprendente, la Svizzera non è stata il primo paese a produrre orologi, il merito è della Germania.
Tuttavia, l’industria orologiera svizzera iniziò poco dopo durante le guerre di religione francesi, che fecero sì che molti protestanti francesi (chiamati anche ugonotti) si rifugiassero in Svizzera, portando con sé le loro abilità orologiere a Ginevra. Grazie a loro, Ginevra acquisì gradualmente la sua reputazione di città maestra dell’orologeria.
Durante questo periodo, anche Ginevra stava subendo una violenta rivoluzione sotto la guida di Giovanni Calvino. Questa rivoluzione ha dato origine a regole di vita molto rigide che proibivano l’ostentazione della ricchezza. Ginevra era famosa per i suoi gioielli e per i suoi orafi di talento ma, l’uso dei gioielli era proibito in città. Questa norma distrusse lo stile di vita degli orafi che si interessarono così ad un’altra arte: l’orologeria. Mano nella mano con i protestanti francesi, gli orafi svizzeri hanno lavorato alla progettazione di orologi eccezionali sia in termini di estetica che di tecnologia.
Fu alla fine del XVII secolo, quando le restrizioni furono allentate, che Ginevra fu in grado di rinascere e mostrare il suo savoir-faire orologiero, ulteriormente riconosciuto per la sua bellezza e le sue prodezze tecnologiche.
Verso un riconoscimento mondiale dell’industria orologiera svizzera
La Svizzera ha potuto affermare la sua competenza in materia di orologi e posizionarsi come leader mondiale nel corso degli anni grazie a numerose scoperte tecnologiche.
Da Ginevra, l’orologeria si espanse nelle montagne del Giura e in diverse regioni del paese (Neuchâtel, Berna, Sciaffhausen,…). Lì fiorirono molte innovazioni nell’artigianato, nella tecnologia e nei metodi di produzione.
Una delle prime innovazioni è dovuta all’orafo Daniel Jeanrichard che ha portato la divisione del lavoro nell’industria orologiera. Questo nuovo metodo di produzione permise di guadagnare drasticamente in efficienza poiché alla fine del 1790, Ginevra esportava più di 60.000 orologi!
Questo fu seguito da una serie di innovazioni, ognuna più impressionante della precedente. Per esempio, la creazione dell’orologio “perpetuo” nel 1770 da Abraham-Louis Perrelet, il precursore di quello che conosciamo oggi come l’orologio a carica automatica. Poi, Adrien Philippe ha creato la carica pendolare e Abraham-Louis Breguet ha inventato il tourbillon, un capolavoro del know-how svizzero. Gradualmente, i produttori iniziarono anche a creare orologi più sottili e portatili.
Poi, nel XX secolo, gli orologiai svizzeri hanno aggiunto nuove funzioni ai loro orologi, come calendari, funzioni di cronometro, modelli impermeabili,… Oggi, i produttori di orologi continuano a inventarne di nuovi per mantenere il loro status di leader nell’orologeria.
Tutte queste innovazioni e le seguenti hanno contribuito a rendere la Svizzera unica e famosa per essere la culla dell’orologeria come la conosciamo oggi.
A distanza di anni, Tim & Co. è orgogliosa di celebrare questo patrimonio e di onorare l’esperienza orologiera svizzera con il suo iconico Orologio da donna con fasi lunari e data.